Perchè la Belle Epoque ..
Ancora oggi la chiamiamo Belle Époque, l'epoca bella per eccellenza, le vie illuminate , il fischio dei treni nelle stazioni, le prime automobili. Un'epoca di ottimismo, di grandi conquiste in tutti gli ambiti del sapere, di invenzioni rivoluzionarie e rapidi cambiamenti. Innanzitutto, la Belle Époque fu un lungo periodo di pace, come non se ne erano mai visti in Europa dai tempi dell'Impero romano. Per millequattrocento anni e oltre, dalle invasioni barbariche in poi, l'Europa era stata attraversata quasi ininterrottamente da conflitti piccoli e grandi, e i periodi di pace erano durati sempre pochissimi anni. Con la fine della guerra franco-prussiana, nel 1871, il continente entrò in una fase nuova, nella quale le potenze non avrebbero più fatto ricorso alle armi per almeno quarant'anni. I conflitti furono tutti confinati al di fuori dello spazio europeo, nelle lontane colonie. “Nulla fu come prima” qualcuno scrisse nei giorni che seguirono il tragico affondamento del Titanic.
Infatti solo due anni dopo finì un’epoca, la Belle Epoque, durata poco più di quattro decenni che, seppur breve, fu caratterizzata da un impressionante fermento artistico. Il fenomeno prese nomi diversi a seconda delle nazioni in cui sorse: “Art Noveau” in Francia, “Jugendstil” in Germania, “Modernismo” in Spagna, “Modern style” in Gran Bretagna; in Italia invece inizialmente ebbe il nome di “Floreale” per assumere poi il noto nome di “Liberty” dal negozio di oggetti ornamentali in Londra del Signor Arthur Lasenby Liberty. Lo stile liberty caratterizzò ogni forma di arte, dalla pittura all’oggettistica all’architettura cercando ispirazione nella natura e nelle forme vegetali i cui caratteri distintivi furono l’accentuato linearismo e l’eleganza decorativa.
